Mirko Testa chiude gli Europei di paraciclismo con il bronzo nell’handbike

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Gli Europei di paraciclismo si concludono con una medaglia di bronzo per Mirko Testa.

Il 26enne di Grassobbio ha restituito il favore prestato da Davide Cortini ai Mondiali consentendogli di aggiudicarsi il titolo continentale nell’handbike e togliendosi l’ennesima soddisfazione della carriera.

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Dopo l’undicesimo posto nella cronometro dedicata alla categoria MH3, l’atleta dell’Active Team La Leonessa è sempre rimasto nel gruppo di testa lavorando a favore dei connazionali consentendo a Cortini di vincere in volata davanti al tedesco Vico Merklein.

Testa ha quindi tagliato il traguardo di Rotterdam in 1h40’47” salendo sul gradino più basso del podio davanti agli azzurri Martino Pini e Federico Mestroni, rispettivamente quarto e quinto all’arrivo.

“Eravamo partiti con l’intenzione di far vincere Davide. Quando ha avuto un problema meccanico ho pensato che il piano fosse svanito. Invece Davide è stato bravo ad inseguire e rientrare nell’ultimo giro – ha spiegato il commissario tecnico Pierpaolo Addesi -. A quel punto abbiamo messo in pratica quando avevamo programmato ed è stato ancora una volta un bel successo di gruppo. Complimenti a tutti, anche alle donne che oggi hanno fatto il pieno, vincendo il titolo in tutte le categorie”.

Il risultato ha colpito anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni che ha voluto complimentarsi con i propri ragazzi.

“I risultati dei Mondiali e poi di questi Europei confermano la bontà del percorso intrapreso. Il livello delle gare e di partecipazione in questi ultimi anni nel paraciclismo si è alzato notevolmente, con l’ingresso di un sempre maggior numero di nazionali e paratleti – ha spiegato il numero uno del ciclismo tricolore -. Nonostante si sia alzata l’asticella, però, il nostro movimento resta ai vertici ed anzi riusciamo ad essere competitivi in categorie e settori in cui non eravamo presenti da tempo. A parte le medaglie, che fanno sempre piacere, arrivano soprattutto indicazioni importanti in ottica Paralimpiadi, che ci permettono di guardare ai prossimi mesi con fiducia.”