Mondiali di ciclocross, quinto posto nel team relay per l’Italia di Silvia Persico

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di Marco Cangelli
Un pizzico di rammarico ha accompagnato l’esordio di Silvia Persico ai Mondiali di ciclocross in corso in Hoogerheide. La 25enne di Cene si è dovuta accontentare del 5° posto assoluto nella team relay al termine di una prova vinta dall’Olanda e corsa tutta all’attacco.

Nonostante lo strapotere espresso dai padroni di casa, gli azzurri hanno provato a rispondere con l’élite Filippo Fontana e lo juniores Tommaso Cafueri chiudendo le prime due tornate al terzo posto con quindici secondi di ritardo dalla vetta.

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A raccogliere il testimone ci ha quindi pensato immediatamente Silvia Persico che ha immediatamente scatenato la propria potenza sul veloce circuito olandese tenendo l’Italia in quota medaglia e recuperando prontamente secondi sulle avversarie.

Nonostante i problemi fisici patiti negli ultimi giorni, la 25enne di Cene è apparsa pimpante superando la statunitense Lizzy Gunsalus e contenendo la rimonta sorprendente della sorprendente svedese Ville Merlov.

La portacolori della Fas Airport Service ha quindi chiuso le proprie fatiche con sette secondi di ritardo dall’olandese Lauren Molengraaf lasciando alle compagne l’opportunità di giocarsi un risultato importante.

Il ritorno di nazionali più strutturate come Gran Bretagna e Belgio e le difficoltà incontrate dall’Under 23 Asia Zontone e Federica Venturelli hanno impedito alla formazione di Daniele Pontoni di giocarci qualcosa di importante nel finale, dovendosi accontentare della quinta piazza assoluta.

Nel corso dell’ultimo giro l’Under 23 Davide Toneatti non è infatti riuscito a rispondere alle sollecitazioni degli avversari terminando la competizione con 52 secondi di ritardo dal primo posto.

“Gara molto corta e dura, non pensavo fosse così difficile. Per domani speriamo di aver le sensazioni migliori – ha commentato Persico nel dopo-gara -. Per noi e il nostro morale sarebbe stato meglio arrivare secondi, ma sono sicura che ognuno di noi ha fatto del proprio meglio“.

A trionfare in casa sono stati quindi gli olandesi, che hanno avuto guidato la prova dall’inizio alla fine facendo la differenza con la vincitrice della Coppa del Mondo Femme Van Empel che ha fatto il vuoto nel corso del penultimo giro garantendo il successo di Ale al sestetto orange.

Argento per la Gran Bretagna che ha concluso la kermesse con 31 secondi di ritardo dai vincitori avendo la meglio sul Belgio, costretto ad accontentarsi del gradino più basso del podio con 33 secondi di distacco dall’Olanda.

Silvia Persico tornerà in gara nel pomeriggio di sabato 4 febbraio quando avrà il compito di difendere il bronzo conquistato un anno fa fra le élite.