Max Verstappen ha vinto un Gran Premio di Spagna 2022 ricco di azione mentre il pole-sitter Charles Leclerc si è ritirato, mentre stava dominando la gara. Sergio Perez ha conquistato il secondo posto, regalando la seconda doppietta stagionale alla Red Bull, mentre George Russell è arrivato terzo per la Mercedes, dopo essere stato coinvolto in un incontro epico con Verstappen.
L’impennata delle temperature non è stato l’unico problema di domenica; enormi raffiche in curva 4 hanno fatto buttato fuori pista sia Carlos Sainz che Verstappen. Leclerc aveva un comodo vantaggio e aveva potuto fare un pit stop libero al giro 22. Tutto lasciava presagire una vittoria per la Ferrari, fino a quando il motore di Leclerc ha ceduto al giro 27.
Russell e Verstappen (il cui DRS non funzionava correttamente) iniziavano un combattimento ruota a ruota, in numerose occasioni mozzafiato, per prendere il comando della corsa. Verstappen ha raggiunto Russell al giro 37, quando questi ha deciso di montare le gomme medie.
Perez è stato al comando per un lasso di tempo finché non ha lasciato passare Verstappen che alla fine ha vinto per 13 secondi; Perez ha preso la P2 e il giro più veloce.
Russell è arrivato terzo nonostante avesse respinto le minacce di Verstappen per gran parte della gara, mentre Sainz è arrivato quarto nonostante fosse rimasto fuori dalla top 10 all’inizio della curva 4. Hamilton ha superato Sainz per la P4 con una mossa brillante alla curva 1 con cinque giri rimanenti, ma poi è sceso in P5.
La strategia soft-medium-medium di Valtteri Bottas lo ha visto perdere contro i finisher soft-tyred Sainz e Hamilton, il finlandese ha preso una P6 ancora solida per l’Alfa Romeo. Settimo Esteban Ocon, in vantaggio di cinque posizioni per Alpine con due stint soft-tyred. Lando Norris ha rispecchiato la strategia del francese, ma ha chiuso con pochi secondi di ritardo in P8 dalla P11 per la McLaren. Fernando Alonso di Alpine (dal fondo della griglia) e Yuki Tsunoda di AlphaTauri (dalla P13) hanno completato la top 10 con lo stesso gioco soft-medium-soft-soft.
La strategia a due soste di Sebastian Vettel lo ha visto finire 11° per Aston Martin, 14° posto Mick Schumacher di fronte a un destino simile mentre ha perso punti in ritardo per Haas con Daniel Ricciardo e Pierre Gasly rispettivamente in P12 e P13.
Il contatto tardivo con Gasly alle curve 1-2 ha portato Lance Stroll al 15° posto per Aston Martin.
Kevin Magnussen è entrato in contatto con Hamilton all’inizio della curva 4 ed è finito 17° – tra i piloti Williams – dopo aver optato per una strategia soft-medium-hard. Alla Williams, Alex Albon ha concluso 18° e Nicholas Latifi 16°.
In classifica generale Verstappen domina con 110 punti, seguito da Leclerc a 104 e Perez a 85.
