Superbike Gp d’Olanda, domenica dolce-amara per il Team Barni di Calvenzano

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L’weekend di Assen del World Superbike si conclude con una domenica dolce-amara per il Barni Spark Racing Team di Calvenzano.

In gara-2 Danilo Petrucci fa meglio rispetto a sabato come posizione al traguardo, conclude ottavo sotto la bandiera a scacchi, ma soprattutto dimostra un ritmo veloce dal quinto giro in avanti, facendo segnare gli stessi tempi dei piloti che hanno concluso in top 5.

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È da quel momento in avanti che Petrux ha cominciato a recuperare: dall’undicesima ha guadagnato tre posizioni per le uscite di scena di Vierge, Rea e Lecuona, ma si è anche avvicinato a Redding, tagliando il traguardo a soli 75 centesimi dal britannico.

Con l’ottavo posto di gara-2 e il nono di gara-1 il pilota di Terni porta a casa 15 punti nella classifica di campionato dove è settimo a quota 51. Non ha fruttato punti, invece, la Superpole Race del mattino conclusa in quindicesima posizione.

È finita presto la gara della Supersport. Montella, autore di un grande scatto allo start, ha perso il controllo della sua Panigale V2 finendo a terra e colpendo Can Oncu (Kawasaki). A causa di questo contatto il #55 verrà penalizzato con un doppio long lap penalty in gara-1 a Barcellona, dove si svolgerà la prossima tappa del WorldSBK il 5-7 maggio.

Danilo Petrucci: “Non posso essere contento per un ottavo posto, soprattutto viste le cadute che ci hanno agevolato. Mi fa rabbia che nelle fasi iniziali non riesco a essere veloce come lo sono più avanti. C’è ancora da lavorare perché nei primi giri non ho trazione e soffro la carenza di grip. Per questo oggi non sono contento”.

Yari Montella: “Riguardo alla gara di oggi c’è poco da dire. Purtroppo ho commesso un errore in staccata: dopo la buona partenza sono stato troppo aggressivo sui freni, ho perso la moto centrando anche Can Oncu. Mi sono subito scusato con lui e con il suo team, ma voglio chiedere scusa anche alla mia squadra. Ora lavoriamo per Barcellona e cerchiamo di ritrovare un po’ di tranquillità”.

Marco Barnabò, Team Principal: “Con Danilo abbiamo fatto un buon passo in avanti tra sabato e domenica. Se consideriamo solo le due gare lunghe il nostro ritmo in gara è stato migliore. Già al quinto giro eravamo sui tempi del primo gruppo. C’è stata una fase in cui siamo anche riusciti a recuperare, dobbiamo solo sistemare i primi quattro giri, è lì che perdiamo tanto. Sappiamo che ancora c’è del lavoro da fare perché il pilota non riesce a esprimere il suo potenziale. Se facciamo quei tempi dopo cinque/sei giri dobbiamo metterlo nelle condizioni di farli anche nei primi quattro. Peccato per la Supersport, è stato un errore dovuto alla troppa foga di voler andare subito davanti coi primi perché sapevamo di avere un buon passo. Purtroppo quella manovra sbagliata in staccata ha compromesso tutto”. (U.S.)