Dopo aver celebrato il quarantesimo anniversario dalla vittoria del titolo mondiale a Goodwood con Giuseppe Saronni, il ciclismo italiano è pronto a ritrovarsi sulle sponde del Lago d’Endine.
Il prossimo 8 ottobre tornerà la “Pedalando con i campioni”, la manifestazione benefica ideata da Ennio Vanotti e organizzata dall’Unione Ciclistica Casazza che riunisce un centinaio di ex professionisti pronti a cimentarsi in una cronosquadre non competitiva.
Gli assi del pedale si ritroveranno a competere con circa 550 amatori divisi in team di cinque atleti capitanati da un campione, pronti ad affrontare i 17 chilometri che cingono il Lago d’Endine.
Un percorso adatto a tutti che consente di scoprire le bellezze naturali della Val Cavallina e che si chiuderà con i 300 metri di pista all’interno degli impianti sportivi di Casazza situati in via Suardi, dove prenderà parte anche la kermesse.
Il ricavato della sedicesima edizione sarà interamente devoluto ad ABE (Associazione Bambino Emopatico) che dal 1981 è al fianco dei bambini affetti da leucemia, tumori, immunodeficienze e patologie ematologiche croniche.
Al via numerosissime glorie del ciclismo nostrano come Gianni Bugno, Francesco Moser, Paolo Savoldelli, Giorgio Furlan, Roberto Visentini, Claudio Chiappucci, Gianni Motta, Andrea Tafi, Evgeni Berzin, Marco Velo, Giuseppe Guerini, Gibì Baronchelli e lo svedese Tommy Prim.
Una lista che potrebbe allungarsi nei prossimi giorni grazie all’impegno di Ennio Vanotti che ha costruito numerose amicizie nel corso della propria carriera e che ha continuato a rafforzarle nel ruolo di presidente del G.S. Almenno.
Una festa a cui prenderanno parte anche ospiti illustri come René Timmermans di Vittoria, Mirella Pontiggia, comandante polizia stradale di Bergamo, e i calciatori Fabio Casiraghi (ex Milan) e Gianfranco Serioli (ex Atalanta).
