di Marco Cangelli
I Campionati Italiani Cadetti si sono aperti nel segno dell’Atletica Estrada.
La formazione di Treviglio è salita infatti per due volte sul podio di Caorle aggiudicandosi il titolo tricolore con Sofia Regazzi negli 80 metri femminili e Francesco Efeosa Crotti nel salto triplo maschile.
A prendersi la scena è stata in particolare la 14enne di Rivolta d’Adda che ha trascinato la Lombardia nella gara più breve scendendo sotto i dieci secondi per la sesta volta nel 2022.
Giunta all’atletica leggera dopo otto anni di danza moderna e classica, la sprinter cremasca allenata a Treviglio da Paolo Brambilla ha mostrato le proprie intenzioni sin dalle batterie vincendo la propria heat in 9″95.
Pronta a festeggiare in anticipo il proprio quindicesimo compleanno, Regazzi non si è fatta schiacciare dalla pressione realizzando il medesimo tempo e lasciandosi così alle spalle Giulia Signorini (Veneto-Atletica Breganze, 10″10) e Michela Pierantoni (Marche-Atletica Fabriano, 10″15).
A seguire l’esempio della giovanissima velocista ci ha pensato Francesco Efeosa Crotti che si è imposto nei salti migliorando il secondo posto dello scorso anno.
Già a segno nei recenti Campionati Regionali, il 15enne di Capralba si è confermato sulla pedana veneziana atterrando a quota 13,87 metri e avvicinando così il personale realizzato lo scorso giugno a Chiari.
Autore di una striscia vincente che gli ha consentito di superare più volte gli avversari, Crotti ha distanziato di oltre trenta centimetri Guido Scalia (Lazio-Atletica Roma Acquacetosa, 13,57 metri) e Riccardo Passigato Rigotti (Veneto-Fondazione M. Bentegodi, 13,18 metri).
Piazza d’onore invece per Emma Ravasio (Polisportiva Atletica Brembate Sopra) che ha colto la seconda posizione nel lancio del giavellotto dopo un’intensa sfida con la campionessa regionale Marta Riva (Polisportiva Carugate).
Dopo aver piazzato un lancio di 41,10 metri, la 15enne orobica si è vista l’argento dal collo da Riva che l’ha superata di trentasei centimetri a due tentativi dalla conclusione.
La risposta di Ravasio è arrivata immediatamente permettendole di volare a 41,89 metri e di realizzare il nuovo primato personale, lontana poco più di un metro dalla vincitrice Clizia Burzicchi (Umbria – Atletica Parkman A.S.D.).
Ulteriori soddisfazioni per il movimento bergamasco sono arrivate dal salto triplo femminile grazie a Tosca Maria Bianchi (Atletica Estrada) si è attestata al terzo posto con la misura di 11,39 metri nella gara vinta da Raffaella Asia Tsimi Atana (Lazio-Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, 12,09 metri).
Medesimo risultato per Ida Fucili (Bergamo Stars) che ha colto il bronzo nel getto del peso compiendo una progressione che le ha consentito di migliorare di quasi un metro il proprio personale issandosi a 12,21 metri ottenuti al quinto tentativo.
Medaglia soltanto sfiorata per David Okoye (Atletica Estrada) che ha lasciato cadere il proprio attrezzo a 14,30 metri compiendo un progresso di diciotto centimetri, mentre Luca Capelli (Atletica Brembate Sopra) si è dovuto accontentare della sesta piazza con 35,50 metri.
Miglioramenti infine anche per Claudio Rocchi (Atletica Brusaporto) che ha portato 3,60 metri il personal best nell’asta maschile alzando così l’asticella di venti centimetri e ottenendo il settimo posto complessivo.
