“Pedala Italia” è il nome dell’iniziativa promossa dal CAI (Club Alpino Italiano) di Bergamo e patrocinata dal Consiglio regionale della Lombardia che vedrà due atleti bergamaschi, Ugo Ghilardi e Manuel Ardenghi, partire alle ore 16 di sabato 18 giugno 2011 dal Palamonti di Bergamo per attraversare in bicicletta l’Italia e fare visita a 150 città italiane. L’iniziativa si colloca all’interno delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Non nuovi a imprese di questo tipo (lo scorso anno realizzarono la traversata delle Alpi a piedi percorrendo 1800 chilometri in 70 giorni), i due ciclisti toccheranno tutte le 110 province italiane in un viaggio lungo quasi ottomila chilometri, portandosi appresso sacco a pelo e tenda da campeggio e confidando di fare ritorno a Bergamo entro fine settembre. Originari di Nembro, paese bergamasco della bassa Valle Seriana, e rimasti senza occupazione dopo essere stati licenziati per cessata attività della loro azienda, Ardenghi e Ghilardi hanno saputo reinventarsi una professione preparandosi scrupolosamente ad affrontare originali imprese sportive. “Il nostro messaggio –hanno detto i due atleti- vuole essere quello di non mollare mai nei momenti di difficoltà e di porsi sempre obiettivi e traguardi nuovi: la nostra vuole essere stavolta non solo un’impresa sportiva, ma soprattutto un’impresa culturale”. Ugo Ghilardi e Manuel Ardenghi ogni giorno terranno un diario di viaggio che sarà consultabile sul blog pedalaitalia.wordpress.com e che diverrà poi oggetto di una pubblicazione editoriale.
Secondo il presidente del Comitato regionale lombardo per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Carlo Saffioti, l’esempio di Manuel Ardenghi e Ugo Ghilardi rappresenta uno straordinario messaggio di fiducia, di ottimismo e di speranza nel futuro, ma soprattutto è la dimostrazione di come con impegno e creatività ci si possa anche reinventare un lavoro e una professione”. Il past-president del CAI bergamasco, Paolo Valoti, evidenzia come “esperienze di questo tipo alla fine rivelano come con la stessa infaticabile passione per la montagna che unisce tutti, si pedala per l’irripetibile festa dell’Unità d’Italia e vedono sempre tornare a casa i protagonisti con una nuova, straordinaria ricchezza di emozioni, energie e incontri umani dentro lo zaino”. Proprio il CAI di Bergamo ha previsto domenica 10 luglio una nuova iniziativa legata al 150° dell’Unità d’Italia che avrà per protagoniste le montagne orobiche valtellinesi, bergamasche e bresciane: in quel giorno saranno effettuate contemporaneamente ascensioni ed escursioni su 150 vette differenti.
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