Entra l’olandese Zirkzee e spacca la partita. Fa ammattire la difesa nerazzurra con i suoi tunnel, i suoi scatti, i suoi dribbling, le sue aperture, i suoi inserimenti e i suoi assist.
Il Bologna la porta a casa con merito giocando un secondo tempo di altissimo livello.
Bellissima l’azione che porta il Bologna in vantaggio al 49’. Una combinazione Orsolini-Barrow viene conclusa da Sansone (smarcato da Barrow con un pregevole tocco di esterno dentro l’area) con un tiro a giro a superare Musso.
Da lì in poi è solo Bologna. Capace di sciorinare bel gioco e azioni pericolose. Il secondo gol, quello che chiude la partita, arriva all’87’. Zirkzee da centrocampo manda la palla nello spazio dove Orsolini, rincorso a vuoto da Palomino, entra in area, si libera per il tiro e piazza a giro come piace a lui. 2-0.
È stata una partita dai due volti per l’Atalanta, con un primo tempo accettabile, giocata sul filo dell’equilibrio e una ripresa con la Dea a denunciare moltissime difficoltà in tutti i reparti.
Due fatti hanno caratterizzato il primo tempo. La cappellata di Musso, che ogni volta che è chiamato a giocare la palla con i piedi per il disimpegno, appare di livello dilettantistico. E poi la clamorosa doppia occasione capitata in area sui piedi di Hojlund, respinta da Skorupski prima e da Soumaoro poi e anche il colpo di testa di Zappacosta, chiamato a chiudere l’azione è stato intercettato dal portiere rossoblù.
Zappacosta è stato anche autore di un tiro insidioso, ma centrale, parato piuttosto agevolmente da Skorupski (il migliore in campo insieme ai due centrali bolognesi). Sul versante rossoblù c’è da registrare un bel tiro di Kyriakopoulos, non nuovo a queste cose (già con il Sassuolo fece un gol clamoroso all’Atalanta).
Barrow, l’uomo più avanzato dei felsinei e chiamato a concludere è apparso piuttosto innocuo. Tutti i suoi tentativi sono risultati scarsi.
Al 24’ Pasalic si è infortunato sostituito da Boga. Il franco-ivoriano è uomo capace di rendersi pericoloso con i suoi dribbling, ma la difesa bolognese, che gioca in linea alta sulla trequarti di centrocampo è assai difficile da superare con Lokomì e Soumaoro a fare da guardia.
Nella ripresa il gioco è stato spezzettato. Più brillanti i felsinei con il loro centrocampo di qualità dove anche i cambi Dominquez e Zirkzee hanno fatto la differenza, mentre ai bergamaschi sono venute meno le fasce. Quest’oggi niente scorreva come avrebbe voluto Gasperini. Ogni tentativo è andato ad infrangersi sulla barriera difensiva, dimostratasi insuperabile. Bravo Thiago Motta, che questa volta è venuto a Bergamo a mostrare il suo calcio. Un gran bel vedere.
Il commento di Gasperini a fine partita è sereno e lucido: “Sono stati bravi a contenerci e hanno creato occasioni da gol. Questo – come ripete da tempo – è un campionato molto equilibrato. Abbiamo avuto molte difficoltà a centrocampo e questo ha influito sul reparto offensivo. Là davanti ci è mancata la lucidità e la freschezza per aprirla prima e riprenderla poi. Dobbiamo stare bene in sedici, e oggi in forma ne avevamo solo dodici. Non riusciamo più a sfruttare il gioco aereo. Abbiamo perso questa capacità. Anche se l’Atalanta oggi ha perso deve essere orgogliosa di quanto fatto finora. A questi ragazzi dico comunque bravi. Abbiamo ancora nove partite dove dovremo fare il possibile per raggiungere il massimo degli obiettivi possibile. La squadra non mi ha mai deluso”.
Thiago Motta è felicissimo: “È stato il più bel Bologna visto finora. Venire a Bergamo e dominare l’Atalanta non è da tutti. Oggi abbiamo fatto molto bene in tutte le fasi del gioco. Abbiamo giocato anche per lo spettacolo e abbiamo offerto una bella partita non solo per i nostri tifosi, ma anche per i tifosi dell’Atalanta che amano vedere un bel calcio. Zirkzee ha una potenzialità enorme, ma per un ragazzo di 21 anni la difficoltà più grande è quella di dare continuità al suo gioco per la squadra”.
Atalanta-Bologna 0-2
Reti: 49’ Sansone; 87’ Orsolini.
Atalanta: Musso 6.6; Djimsiti 6.4, Palomino 6.3, Scalvini 6 (52’ Demiral 6.1); Maehle 6.1, De Roon 6.2, Ederson 6.9, Zappacosta 6.5 (79’ Muriel 6.5), Pasalic 6.2 (24’ Boga 6.7), Hojlund 6.6, Lookman 6.4 (52’ Zapata) 6.4. All. Gasperini 6.4.
Bologna: Skorupski 8.4; Posch 7.5, Soumaoro 7.2, Lucumì 7.2, Kyriakopoulos 7.5; Schouten 7.1, Soriano 6.4 (46’ Orsolini 7.3), Ferguson 6.8, Moro 7.1 (84’ Medel 6.2), Barrow 7.3 (56’ Dominguez 6.5), Sansone 7.3 (56’ Zirkzee 7.4). All. Thiago Motta 7.1.
Arbitro: Orsato di Schio.
