Bozzetto anima lo sport sano

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Benefici ed eccessi dell’attività sportiva. Con due nuovi cartoons dedicati allo sport dello Studio Studio Bozzetto & Co, si completa il progetto ComunicAnimare la salute di Humanitas Gavazzeni incentrato su corretti stili di vita rivolto ai i più giovani e realizzato in collaborazione con Asl, Ufficio Scolastico Provinciale e CSI di Bergamo. Stress e sedentarietà. Due modi estremi e perfino pericolosi di intendere e vivere l’attività fisica sono i temi portanti dei nuovi cartoons di ComunicAnimare la salute, il progetto realizzato da Humanitas Gavazzeni e lo Studio Bozzetto & Co incentrato sui corretti stili di vita per i più giovani. I cartoons sono stati presentati in anteprima il 7 novembre al convegno “Per uno sport sicuro e salutare” organizzato da Asl di Bergamo nell’Aula magna della Facoltà di Ingegneria a Dalmine (Bg).

 “PAZZIE DA SPORT” e “IL BELLO DELLO SPORT” sono i titoli dei nuovi cartoons che raccontano in 45 secondi tutto quello che lo sport non dovrebbe essere: competizione esasperata ed eccessiva al di fuori di ogni fair play, individualismo sfrenato, oppure, passione intensa ma passiva che finisce per appesantire e compromettere il nostro organismo e negare la socialità.

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“Ridere di una particolare situazione che raccontiamo aiuta a farcela ricordare – sottolinea Bruno Bozzetto che ha curato la regia dei cartoons – e nel disegno animato la sintesi ci aiuta a far arrivare un contenuto in maniera chiara e semplice”. Proprio per la peculiarità dell’argomento, oltre ad Asl e Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, partner iniziali di questo progetto, i cartoons “sportivi” godono anche del patrocinio del CSI, Centro Sportivo Italiano di Bergamo.

“Anche questi cartoni animati incentrati sull’importanza dell’attività sportiva come beneficio per il nostro organismo, si inseriscono in un progetto di promozione della salute che, per definizione, è un processo che offre alle persone strumenti per aumentare il controllo sulla propria salute e per migliorarla – spiega Maurizio Galbussera, coordinatore medico scientifico del progetto, responsabile del Pronto Soccorso di Humanitas Gavazzeni -. La salute deve essere una risorsa per gli individui ed è un impegno individuale assumere comportamenti sani e corretti che, alla lunga, risultano preventivi di future patologie”.