Domenica 18 settembre da Bergamo a Lovere sfilata di auto storiche

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Domenica 18 settembre si rinnova l’appuntamento con “Ruote nella storia”: è la seconda edizione del raduno organizzato dall’Automobile Club Bergamo con ACI Storico in collaborazione con i Comuni di Bergamo e di Lovere.

L’evento, che prenderà il via alle 8,30 in Colle Aperto, sta affermandosi a suon di numeri: a conferma ci sono le iscrizioni che nel giro di un solo anno, dopo l’edizione inaugurale a Cornello dei Tasso, sono più che raddoppiate. Sfileranno 42 auto storiche provenienti – oltre che dalla Bergamasca – da Brescia, Monza, Lodi.

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Interessante il ventaglio del parco auto, dove la più datata è l’Alfa Romeo Giulia Sprint del 1964 con Giuseppe Maurizio (primo conduttore) e Marco Morandi (secondo conduttore), seguita dalla Citroen DS 21 Pallas, 1969 con Stefano Gatti e Cinzia Pollini. Poi, a seguire, si va con vetture dal 1970 fino al 2011, gran varietà di Alfa, Lancia, WV, Fiat, Porsche, BMW, Ford, Aston Martin, Mercedes, Jaguar, Audi, Ferrari in ordine anagrafico che si chiude con il 2011. Interessante la Fiat 500 del 1975 con Carlo Tassoni e Raffaella Mondonico.

C’è una partecipante con effetto garantito per il pubblico che vedrà la sfilata da Bergamo a Lovere – spiega il direttore di ACI Bergamo, Giuseppe Pianura -. Questa carta si chiama attrazione, un fattore che sa suscitare sempre una certa emozione rivedendo in strada auto che hanno segnato l’evoluzione del mondo motori”.

La manifestazione si svolge sempre in settembre: si tenne il 18 settembre 2021 e si ripete sempre il 18 in questo 2022. “Siamo all’insegna del fascino, pure storico, dell’antico – sottolinea il presidente ACI Bergamo, Valerio Bettoni -. Si parte infatti da Città Alta per approdare nel borgo antico di Lovere, transitando nella Valle Seriana e nella Valle Cavallina”.

I Comuni dove transiteranno le 42 auto storiche sono Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro, Fiorano al Serio, Leffe, Bianzano, Ranzanico, Endine Gaiano, Solto Collina, Riva di Solto, Castro e arrivo a Lovere. Va rilevato ancora che il raduno bergamasco figura nel circuito nazionale di “Ruote nella Storia”.