Filippo Magnini torna a trionfare nei 100 stile libero conquistando il titolo continentale agli Europei di Debrecen e rispondendo a Federica Pellegrini che trascina al successo per la prima volta la 4×200 femminile. Il capitano della nazionale azzurra di nuoto ritrova se stesso vincendo con il tempo di 48″77. Settimo a metà gara, è protagonista di una seconda vasca straordinaria in 25″ che lo proietta al primo posto. Una prestazione straordinaria considerando che mette in fila gente come Alain Bernard (48″95), il romeno Norbert Trandafir (49″13) e Amaury Laveax (49″16). A Budapest 2010 Magno era finito quarto. Una vittoria così mancava da prima del 2008 . Impossibile non accostare la sua eccezionale ripresa al grande stimolo avuto da Federica Pellegrini, che con un’ultima frazione da par suo permette alla staffetta stile libero di salire sul gradino più alto del podio.
La 4×200 vince il titolo continentale con 7’52″90 e ottiene il tempo olimpico. Mizzau, Nesti, Carli e Pellegrini nuotano quasi cinque secondi sotto il tempo limite richiesto per Londra (7’57″50). In acqua c’è anche l’Ungheria e inizia forte. Quando il testimone passa a Federica Pellegrini la squadra è seconda con un gap di 1″60. Dopo due vasche, ai 700 metri, Federica è ancora seconda, avanti a lei c’è l’ungherese Katinka Hosszu. La divina sferra l’attacco e vira prima ai 750 metri. Alla fine l’Ungheria è seconda con 7’54″70 e la Slovenia terza con 7’59″73.
E’ la prima volta che una staffetta femminile conquista l’oro europeo. In precedenza il bronzo nel 1989, l’argento nel 2000 e il bronzo nel 2008 con Federica Pellegrini.
