US Open: azzurre ai titoli di coda

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Flavia e SerenaEliminate da autentiche leonesse. Così Sara Errani e Flavia Pennetta, sconfitte rispettivamente da Caroline Wozniacki e Serena Williams, salutano gli US Open. Bellissimo torneo per entrambe. Per il terzo anno di fila due tenniste italiane si sono issate ai quarti dello Slam americano: nel 2012 il derby Errani-Vinci (con la vittoria di Sara), nel 2013 ancora la Vinci fu fermata dalla stessa Pennetta. In più l’Italia è anche l’unica nazione ad avere avuto due atlete in corsa tra le migliori otto del tabellone femminile.
Caroline Wozniacki ha messo fine allo splendido torneo di Sara Errani. Nei quarti di finale la danese ha sconfitto nettamente la tennista azzurra per 60 61. Un punteggio forse troppo severo per la qualità dello sforzo profuso da Sara, anche se la superiorità della ex numero 1 del mondo è stata evidente. Sara, apparsa peraltro molto stanca dopo dieci giorni di singolare e doppio, si ferma quindi al suo sesto quarto di finale Slam, il secondo a New York. Armata di servizio, sicurezza e apparente tranquillità, Caroline ha dettato il gioco dall’inizio alla fine, domando anche il vento che ha reso complicate le condizioni di partita.
L’avventura di Flavia Pennetta si ferma si interrompe di fronte a Serena Williams: 63 62 per la numero 1 del mondo e grande favorita per il titolo.
Il problema alla caviglia lamentato dalla due volte campionessa in carica, uscita dal campo dolorante dopo aver perso in doppio con la sorella Venus, aveva acceso un po’ di speranza (poco nobile ma comprensibile) per le sorti della Pennetta, sempre battuta contro di lei anche nei cinque precedenti. La determinazione di Serena, chiamata a rimediare una stagione molto deludente negli Slam, ha sopperito ad eventuali menomazioni fisiche, facendola approdare alla sua nona semifinale a New York. E’ la due volte campionessa in carica, e il suo 18esimo titolo Slam ora sembra davvero vicino.
La sconfitta secondo pronostico di Flavia non ne ridimensiona affatto un torneo eccellente, che l’ha portata ai quarti di finale a Flushing Meadows per la quinta volta (2008, 2009, 2011, 2013 e 2014), la sesta in totale nei tornei dello Slam. L’azzurra aveva già affrontato Serena proprio a livello di quarti agli US Open: era il 2009, al termine della magica estate che l’aveva resa la prima azzurra Top 10 dell’Era Open, e la Williams vinse per 6-4 6-3.
Flavia rimane in corsa anche nelle semifinali del doppio femminile, in coppia con la svizzera Martina Hingis.

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