Il veronese Federico Lonardi fa centro al King of Steel di Villongo

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Sono partiti in 119, provenienti da tutto il Nord Italia e anche dalla vicina Svizzera, e dopo dieci ore di gare ne è rimasto soltanto uno. Si tratta del veronese Federico Lonardi, che a Villongo era fra i favoriti della vigilia e l’ha confermato in grande stile, aggiudicandosi una prima edizione di grande successo del torneo di freccette “King of Steel”, promosso dal gruppo Area 501.

Freccette
Federico Lonardi

Area 501 puntava a organizzare nella Bergamasca un evento in grado di richiamare tanti nomi importanti nell’universo nazionale delle freccette e sono stati accontentati, con almeno una quindicina di giocatori arrivati con l’obiettivo di mettere le mani sul trofeo finito domenica nella bacheca del 50enne di San Giovanni Lupatoto, già campione italiano Fidart/Figest nel 2021 nella specialità del soft (freccette con punta di plastica su bersagli elettronici).

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Nella tensostruttura allestita in Piazza Alpini a Villongo, invece, si giocava a steel (la disciplina classica, con freccette con punta di ferro e bersagli tradizionali), ma ha vinto comunque lui, mandando al tappeto numerosi big.

Dopo avere chiuso al primo posto il sesto dei sedici gruppi della iniziale fase a gironi, Lonardi ha vinto sei partite nel tabellone finale, battendo nell’ordine Marco Ambrosini, Zlatko Vasic, Claudio Dolcetti, Renato Boioni, Sergio Beretta e quindi Giovanni Stecconi, parmense classe ‘89, superato per 5-2 in una finale di alto livello.

Decisivo un unico leg, come spesso capita quando si affrontano i migliori e una sola freccia può fare tutta la differenza. Stecconi ha mancato alcune chance per il 3-2, Lonardi l’ha punito ed è scappato via, fino a meritarsi il titolo e gli applausi dei tanti curiosi accorsi a dare un’occhiata.

Freccette
Alcune fasi di gioco

Eravamo partiti con ambizioni molto minori – dice Giorgio Bezzi, responsabile di Area 501 –, visto che era pur sempre una prima volta. Ma giorno dopo giorno abbiamo visto crescere la dimensione del nostro evento, fino ad accogliere a Villongo una serie di campioni che mai ci saremmo immaginati di vedere”.

Vuol dire che il lavoro di promozione fatto nel primo anno di attività di Area 501 ha funzionato. “La prima edizione – continua – è stata un grande successo. Organizzare un evento simile richiede tante ore di lavoro e tanto impegno, ma la soddisfazione dei giocatori ci ripaga degli sforzi fatti. Abbiamo ricevuto complimenti da parte di tutti e non potremmo essere più felici. Per noi è una priorità: per dare credibilità a un movimento enorme ma ancora poco considerato bisogna valorizzarne i protagonisti. Dobbiamo ringraziare i nostri sponsor, senza i quali l’evento non sarebbe stato possibile; l’amministrazione comunale di Villongo per il prezioso supporto; il gruppo Alpini che ci ha dato un aiuto fondamentale e tutte le tantissime persone che hanno collaborato. Come prima edizione non potevamo chiedere di più, ma non abbiamo alcuna intenzione di fermarci qui. In futuro faremo ancora meglio”.

RISULTATI
Ottavi di finale: Mandaradoni b. Dotti 3-2, Litterotto b. Bianchi 3-2, Barbieri b. Rodini 3-2, Stecconi b. Tamares 3-2, Boioni b. Castelli 3-2, Lonardi b. Dolcetti 3-0, Beretta b. Palmieri 3-1, Vigato b. De Pascalis 3-2. Quarti di finale: Litterotto b. Mandaradoni 4-2, Stecconi b. Barbieri 4-3, Lonardi b. Boioni 4-3, Beretta b. Vigato 4-2. Semifinali: Stecconi b. Litterotto 4-0, Lonardi b. Beretta 4-1. Finale: Federico Lonardi b. Giovanni Stecconi 5-2. (U.S.)