Bergamo Tuffi cala il tris

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Luca Lembi

I giovani tuffatori bergamaschi hanno guadagnato la scena europea al recente Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia disputato a Trieste. Stefano Belotti e Francesco Casalini, entrambi classe 2004, e Elisa Pizzini (2005), tutti allenati dal bergamasco Davide Pasinetti, hanno conquistato cinque medaglie d’oro qualificandosi ai campionati europei giovanili in programma dal 22 al 27 giugno a Rijeka in Croazia e il diritto a partecipare ai mondiali giovanili in programma a Kiev dal 28 novembre al 5 dicembre. Stefano Belotti, classe 2004, due volte sul gradino più alto del podio nel trampolino da uno e tre metri nella manifestazione triestina, è già un plurititolato. Ha già vinto medaglie a livello europeo giovanile e anche a livello nazionale assoluto. Nella categoria ragazzi vanta tre argenti in campo continentale, il primo conquistato dalla piattaforma all’esordio e l’anno successivo nel trampolino da un metro e tre metri. Francesco Casalini, anch’egli classe 2004, è un piattaformista e ha già partecipato agli Europei 2019, entrando in finale nella categoria ragazzi e ora si è qualificato come principale performer nella sua specialità nella categoria juniores. Secondo il tecnico Davide Pasinetti, ha avuto una crescita esponenziale. Elisa Pizzini, nata nel 2005, anch’essa oro bis dal trampolino, è una ragazza di Verona che ha scelto di allenarsi alla Bergamo Tuffi. Quest’anno gareggia ancora nella categoria ragazzi perché la Lega Europea di Nuoto ha deciso di dare la possibilità di gareggiare anche a coloro i quali lo scorso anno, causa pandemia, non hanno potuto disputare i campionati europei. Una decisione che vale per tutti i giovani atleti. Infatti, Stefano Belotti e Franceso saranno al primo anno della categoria juniores, mentre avrebbero dovuto essere già al secondo, mentre Elisa è ancora inserita nella categoria ragazzi invece che al primo anno juniores. Tutti e tre, forti della tecnica di esecuzione, possono essere protagonisti a livello continentale.

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Ci auguriamo che i tre arrivino a disputare le Olimpiadi, anche se è sempre difficile – dice Davide Pasinetti – Elisa a livello assoluto è la terza trampolinista italiana e nelle ultime gare è riuscita anche a battere chi la precede. E’ forse l’atleta più interessante a livello femminile in questo momento. Tra i maschi c’è più concorrenza. Stefano Belotti è da anni sotto osservazione da parte dei tecnici federali, però ci sono molti ragazzi che stanno crescendo nell’ultimo periodo”.

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