di Marco Cangelli
Il successo sfugge ancora per un paio di metri al Team Colpack-Ballan CSB che, dopo il secondo posto di Sergio Meris al Trofeo Alcide De Gasperi, si è ripetuto ventiquattro ore dopo con Davide Persico.
Il 22enne di Cene ha colto la piazza d’onore nel Gran Premio Comune di Castellucchio dedicato agli Élite-Under 23 terminando alle spalle soltanto di Giacomo Garavaglia (Work Service Group Vitalcare).
Rientrato dal ritiro in altura programmato in vista del Giro d’Italia Next Gen, il giovane seriano si è inserito nei vari tentativi di fuga venendo superato allo sprint dall’esperto milanese e lasciandosi alle spalle Simone Piccolo (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo).
“Ho affrontato questa gara con spirito garibaldino, animando dei tentativi di fuga. Volevo sbloccarmi dopo il periodo in altura. Una condotta insolita per un velocista, ma mi volevo divertire. Alla fine siamo rimasti in avanscoperta per 130 km sui 175 di corsa – ha spiegato lo sprinter orobico dopo l’arrrivo -. Tutta questa generosità, unita al grande caldo, alla fine l’ho pagata. Resta la soddisfazione per una bella prestazione. Ora recuperiamo energie preziose in vista del Giro. Abbiamo lavorato tanto e puntiamo ad un bel risultato come squadra“.
A spiegare la tattica di gara seguita dagli uomini del team di Almè ci ha pensato il direttore sportivo Flavio Miozzo che ha seguito da vicino i suoi atleti: “Siamo stati molto controllati dagli avversari perché Persico era temuto. Questo marcamento ha permesso all’attaccante di guadagnare un buon vantaggio. Sia chiaro, Garavaglia ha meritato, ma con un arrivo del gruppetto compatto avremmo potuto dire la nostra“.
