Coppa Italia Rode, a Schilpario Maria Eugenia Boccardi vince l’individuale in tecnica classica

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di Marco Cangelli
La stagione di Maria Eugenia Boccardi appare sempre più ricca di successi. Dopo aver vinto due medaglie alle Universiadi Invernali, la portacolori dell’Under Up Ski Team Bergamo si è messa in luce nell’ultima giornata di gare andate in scena a Schilpario e dedicata alla Coppa Italia Rode di sci di fondo.

La trentina in forza alla squadra di Parre si è infatti aggiudicata l’individuale in tecnica classica completando i dieci chilometri in programma in 33’00″8 e cogliendo il successo anche fra le Under 23.

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In grado di lasciar sfogare nella prima parte la conterranea Stefania Corradini (Sottozero Nordic Team), la lecchese Laura Colombo (Fiamme Oro) e la svizzera Giuliana Werro, Boccardi ha preso il comando delle operazioni nel corso del secondo giro tagliando il traguardo della “Pista degli Abeti” con nove secondi su Corradini e diciassette su Werro.

Quarto posto per Colombo, che si è lasciata alle spalle Maddalena Somà (Under Up Ski Team Bergamo) e Federica Cassol (Esercito), rispettivamente seconda e terza fra le Under 23.

Coppa Italia Rode Schilpario
Mattia Armellini

In campo maschile successo per Mattia Armellini (Fiamme Oro), che si è riscattato dopo la piazza d’onore colta il giorno precedente terminando le proprie fatiche in 27’35”2.

Capace di porsi sin dalle prime battute al comando della gara in compagnia di Lorenzo Romano (Carabinieri), Martin Coradazzi e Maicol Rastelli (Esercito), il poliziotto di Sondalo non ha patito il forcing imposto da Coradazzi, che ha scremato il gruppo durante la seconda tornata.

In grado di alzare nel finale nuovamente il ritmo, Armellini ha preceduto con otto secondi su Coradazzi e ventiquattro su Rastelli chiudendo la tre giorni con due vittorie e un secondo posto.

Quarto posto per Daniele Serra (Esercito) che si è lasciato alle spalle Luca Compagnoni (Under Up Ski Team Bergamo), vincitore fra gli Under 23 davanti al compagno di squadra Fabrizio Poli e a Nicolò Cusini (Esercito).

Fra gli juniores affermazione senza appello per Hannes Oberhofer (Fiamme Gialle) che non lascia spazio agli avversari fermando il cronometro in 28’45″8 superando il collega Andrea Zorzi (28’57″9) e il vincitore della mass start Denis Doliana (Fiamme Oro, 29’10″7).

Fra le ragazze si è invece imposta Virginia Cena (Gs Godioz), che ha fermato le lancette dell’orologio in 34’22″8 concludendo le proprie fatiche davanti a Ylvie Folie (Asv Sesvenna, 34’35”4) e la scalvina Lucia Isonni (Esercito, 34’52”8), crollata negli ultimi chilometri dopo esser stata al comando nei primi due giri.

Dominio assoluto invece fra gli aspiranti dove Federico Pozzi ha completato il proprio fine settimana con il terzo successo in tre giorni.

Il fondista dell’Alta Valtellina si è aggiudicato la prova tricolore in 29’09″1 precedendo nuovamente Gabriele Matli (Fiamme Gialle, 29’20″1) e Davide Negroni (Sci Club Clusone, 29’45″8).

In campo femminile doppietta altoatesina con Marit Folie (Sesvenna, 26’11″9) e Marie Schwitzer (Carabinieri, 26’35”8) che si sono divisi le prime posizioni del podio davanti alla piemontese Beatrice Laurent (Pragelato, 26’45”6).