Il Panathlon celebra il fairplay

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L’auditorium Gianni Radici della Cittadella dello Sport Yara Gambirasio ha ospitato la cerimonia del Premio Fair Play 2021 del Panathlon Club “Mario Mangiarotti” Bergamo. Il sodalizio, presieduto da Gian Luigi Stanca, ha assegnato il Premio al Gesto di Fair Play a Filippo Dezza, attaccante Under 17 del Brembate Sopra Calcio 1947, distintosi per avere indotto l’arbitro ad annullare la concessione di un calcio di rigore spiegando che la sua caduta era dovuta a perdita di equilibrio e non al fallo di un avversario. Il premio alla Carriera è andato a Gianluca Graziosi, allenatore della squadra di pallavolo maschile Agnelli Tipiesse. Il premio alla Promozione Sportiva alla ASD VALCAVALLINA SUPERBIKE, società sportiva di ciclismo MTB, impegnata nell’attività di avvicinamento dei ragazzi disabili alla bicicletta. Alla stessa società è stata consegnata la borsa di studio messa a disposizione da Baldassarre Agnelli, vicepresidente del Panathlon Club Bergamo.

Il bel gesto di Filippo Dezza è stato già raccontato da TerzoTempoSportMagazine e l’eco del suo esempio di fairplay è arrivato fino in Norvegia. Un ragazzo normale, studente all’Istituto Natta con buon profitto e capitano della squadra giovanile di Brembate Sopra.

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Onorato e felice per il premio alla carriera, Gianluca Graziosi lo considera ancora più prestigioso perché arriva direttamente dal Panathlon, un’istituzione sportiva. “Bergamo, tra Olimpia prima e Agnelli Tipiesse poi, è ormai la mia seconda casa. Dopo due anni di buon lavoro mancava il passo per completarlo. Così alla prima occasione sono tornato immediatamente perché qui sto bene, c’è feeling e sento la stima della società e dell’ambiente”.

Valcavallina Superbike è nata nel 2004 a Trescore Balneario, con l’intento di promuovere la diffusione e la pratica del ciclismo fuoristrada, diventando una delle realtà amatoriali più importante del ciclismo fuoristrada orobico. Contestualmente, ha promosso la pratica della mountain bike tra i ragazzi disabili, principalmente affetti da Sindrome di Down. Attualmente ne conta 28 che si cimentano ogni sabato pomeriggio sulla ciclabile di Entratico e dintorni. Questi ragazzi hanno partecipato a gare del circuito Campionato Provinciale FCI, prove di mtb della Orobie Cup e ogni settembre vengono invitati alla Gimondi bike di Iseo. Oltre a divertirsi praticando sport all’aria aperta, i ragazzi speciali di Valcavallina Superbike hanno modo di “uscire allo scoperto” e di farsi conoscere, dimostrando che nulla è impossibile se ci si mette impegno e perseveranza.