AlbinoLeffe si fa male da solo

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ViolaTerza sconfitta consecutiva, la più pesante, e campanello d’allarme che rischia di suonare a distesa per l’AlbinoLeffe. La squadra di Madonna confeziona su un piatto d’argento il successo del Como, le cui velleità, senza un paio di clamorosi svarioni difensivi seriani, si sarebbero racchiuse con ogni probabilità in un platonico pareggio. Smalto, lucidità, determinazione: tre componenti fondamentali che i blucelesti in questa fase dimostrano di aver smarrito. E il Como torna a casa con una vittoria ben più larga di aspettative e valori. Alla decima giornata l’AlbinoLeffe ritrova Pontiggia, che ha scontato le sei giornate di squalifica rimediate nel campionato Primavera della passata stagione e il cui utilizzo improvvido nei primi tre turni è costato la sconfitta a tavolino contro la Cremonese. Mister Madonna lo schiera e si converte al modulo ad albero di Natale. I primi tentativi di intesa ritrovata producono al 10’ lo scatto di Pesenti fermato fallosamente da tergo con conseguente giallo per il comasco Verachi. Al 12’ Girasole prova la soluzione personale da 25 metri con pallone un metro sopra l’incrocio dei pali. Un minuto dopo prima conclusione dei lariani con Ambrosini con tiro dal limite deviato in angolo da un difensore. Regonesi e Taugourdeau provano a scodellare palloni morbidi in area comasca ma senza successo. Al 25’ tiro dalla distanza di Pontiggia, alto sulla traversa. Al 27’ ghiotta occasione per Corradi, raggiunto dal pallone rimesso in gioco dalla linea laterale da Salvi e prolungato da Pesenti. Il numero 10 seriano, a tu per tu con il portiere Melgrati, si fa respingere il tiro. Su capovolgimento di fronte clamoroso pasticcio tra Allievi e Offredi, con il difensore che, pressato da Defendi, cincischia e tenta di accompagnare il pallone verso il fondo insieme al portiere, salvo poi decidere di allontanarlo maldestramente sui piedi di Le Noci che insacca a porta vuota. Un cadeau incredibile che disegna l’ennesima gara in salita per l’AlbinoLeffe. Al 35’ su azione da corner il Como raddoppia. Ancora Allievi viene superato di testa sul palo più lontano, a centro area è lesto Marchi a toccare verso la porta di Offredi che respinge quando il pallone è già oltre la linea bianca. Sull’onda emotiva del doppio svantaggio i seriani si gettano in avanti ma la difesa del Como fa buona guardia e il portiere Melgrati praticamente non deve intervenire. Al 44’ in contropiede Le Noci sfiora il terzo gol. Al rientro dagli spogliatoi Madonna opera un doppio cambio: Gazo per Taugourdeau e Viola al posto di Corradi, con ritorno al 4-3-1-2. Dopo 3’ azione personale di Girasole che dai sedici metri conclude di poco alto. Dopo la prima sostituzione da parte del Como, la cronaca si arricchisce di una nota di colore legata alla decisione del portiere lariano di procedere al cambio delle scarpe. La manovra fluida e penetrante dell’AlbinoLeffe di inizio stagione è solo un lontano ricordo. Il ko definitivo arriva al quarto d’ora quando il Como colpisce in contropiede con Schenetti che, in piena solitudine, supera Offredi con un preciso rasoterra. L’unico capace di uno scatto d’orgoglio è Girasole, che al 17’ vede la sua conclusione respinta da Melgrati. Sul fronte opposto sibila a lato un tiro di Le Noci. Al 19’ Giosa si oppone con il corpo a un tiro di Pesenti causando la deviazione in angolo. Dal corner parte una parabola che il portiere comasco non intercetta in uscita, permettendo a Viola di insaccare di testa e accorciare le distanze. Ma è solo fuoco di paglia. Al 26’ verso l’area seriana parte un cross su cui nessuno dei difensori interviene, Offredi respinge prima un colpo di testa di Fietta, poi nulla può sulla ribattuta di Le Noci, che firma la doppietta personale. Al 37’ il numero 10 lariano fallisce addirittura la tripletta. Al 44′ il comasco Schenetti rovina la festa fermando fallosamente da tergi al limite della propria area Pontiggia. L’arbitro lo espelle e sul calcio di punizione conseguente Regonesi calcia oltre la traversa. Epilogo di una gara segnata.

AlbinoLeffe-Como 1-4

forbes

AlbinoLeffe (4-3-1-2): Offredi 4 Salvi 5 Ondei 5 Allievi 4 Regonesi 5.5 Girasole 6 Taugourdeau 5 (1’ st Gazo 5.5) Maietti 5 (29’ st Calì sv) Corradi 5 (1’ st Viola 6) Pontiggia 5 Pesenti 5. A disposizione: Amadori, Beduschi, Piccinini, Cremonesi. Allenatore: Madonna

Como (4-2-3-1): Melgrati 5 Ambrosini 6 Fautario 6 Ardito 5.5 (5’ st Fietta 6) Gioca 6 Marchetti 6 Schenetti 6 Verachi 6 (40’ st Piredda sv) Defendi 6 (33’ st Perna sv) Le Noci 6.5 Cristiani 6. A disposizione: Crispino, Redolfi, Palomeque, Gallegos. Allenatore: Colella

Arbitro: Fiore di Barletta 6

Marcatori: pt 28’ Le Noci, 35’ Marchi; st 15’ Schenetti, 20’ Viola, 26’ Le Noci

Ammoniti: Verachi, Salvi

Recupero: 1’, 4’