Stramaccioni spezza il tabu nei confronti di Colantuono e ottiene una vittoria meritata con l’Udinese, rimettendo in discussione i progressi dell’Atalanta, che soffre di ritmo basso e scarsa incisività. Neppure le diverse scelte degli attaccanti conferiscono alla formazione bergamasca la capacità di elaborare una efficace manovra offensiva e andare al tiro. Una magia balistica di Totò Di Natale dopo 5’ apre la cronaca del match allo stadio Friuli. L’attaccante dell’Udinese, al gol n. 198 in serie A, approfitta di un controllo sbagliato di Carmona per rubare palla e calciare dal limite dell’area mirando con estrema precisione all’incrocio dei pali dove Sportiello non può arrivare. Inizia così in salita il confronto con l’Udinese per la squadra di Colantuono che conferma il quartetto difensivo e propone Baselli accanto a Cigarini e Carmona a centrocampo, scegliendo di schierare Rolando Bianchi al centro del reparto offensivo con D’Alessandro e Moralez sugli esterni. L’Atalanta prova a costruire partendo da Cigarini ma fatica a trovare spazi sulla fasce d’attacco e a concludere. Manovra troppo lenta per mettere in difficoltà l’Udinese. Al 20’ Di Natale esegue una rabona per lanciare in profondità Theareu che calcia sull’esterno della rete. Al 25’ un retropassaggio corto di Zappacosta costringe Sportiello a uscire per anticipare Guilherme che sta per approfittarne. Al 32’ Atalanta finalmente al tiro con Carmona che riceve palla da Baselli e calcia rasoterra da venti metri sfiorando il palo. Due minuti dopo Thereau prova a fare come Di Natale, ma il tiro a giro, debole e prevedibile, viene bloccato senza difficoltà da Sportiello. L’ex attaccante del Chievo si rifà al 36’ quando riceve sulla trequarti dall’inesauribile Di Natale e s’invola verso l’area circondato da tre avversari. Thereau calcia in scivolata e mette in rete, complice deviazione leggera ma determinante di Dramè che tenta di opporglisi. Il doppio svantaggio diventa un macigno per l’Atalanta che non riesce a reagire, se non con un colpo di testa al 38’ di Bianchi che sfiora il pallone, facile preda di Karnezis. Al 39’ Di Natale entra in area e di sinistro accarezza il pallone tentando di scavalcare Sportiello, ma il pallone si posa sulla rete appena oltre la traversa. Allo scadere del primo tempo Di Natale minaccia ancora la porta dell’Atalanta su calcio di punizione da 25 metri. Il pallone finisce di poco a lato del palo alla destra di Sportiello. Al ritorno in campo dopo l’intervallo l’Atalanta si presenta con Denis e Boakye al posto di Bianchi e D’Alessandro. L’avvio del secondo tempo vede i nerazzurri in proiezione offensiva, ma a rendersi pericoloso dopo 4’ è Fernandes in azione di contropiede innescata da Di Natale. Al 7’ Baselli ha un’ottima opportunità all’interno dell’area friulana ma Heurtaux fa muro con il corpo. All’11’ Denis prova la conclusione da grande distanza ma il pallone finisce abbondantemente a lato. Il Tanque ci riprova di testa poco dopo su corner mirando leggermente alto. L’Atalanta fa possesso palla ma non riesce ad alzare il ritmo. Al 20’ si rivede Di Natale su calcio di punizione fuori dallo specchio della porta. Al 23’ Benalouane raccoglie di testa un calcio di punizione dalla trequarti di Cigarini ma il pallone finisce a lato. Prima della mezz’ora Colantuono richiama Carmona e inserisce Migliaccio. Ci si aspetta un tiro degli atalantini, arrivano quelli di Allan al 36’, bloccato a terra da Sportiello, e Fernandes al 40’ sull’esterno della rete. Prima del fischio finale la standing ovation meritatissima per Di Natale. Al 93’ Denis prova a lasciare il segno sulla partita con una torsione di testa, ma il pallone è preda di Karnezis. Il Tanque resta ancora a secco in questa stagione. Poco da festeggiare anche per Moralez e Migliaccio, rispettivamente alla presenza n. 100 e 250 in serie A. Unica cosa certa è che questa Atalanta può solo risalire e migliorarsi, ritrovando la profondità e il gioco sulle fasce.
Udinese-Atalanta 2-0
Udinese (4-3-1-2): Karnezis 6 Widmer 6 Heurtaux 6.5 Danilo 6 Piris 6.5 Guilherme 6.5 Allan 7 Fernandes 6.5 Thereau 7 (30’ st Muriel sv) Di Natale 8 (42’ st Geijo sv) Kone 6 (13’ st Pinzi 6). In panchina: Scuffet, Meret, Bubnjic, Belmonte, Coda, Domizzi, Badu, Hallberg, Pasquale. All. Stramaccioni.
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6 Zappacosta 5 Biava 6 Benalouane 6 Dramè 5.5 Carmona 5 (28’ st Migliaccio sv) Cigarini 6 Baselli 5.5 D’Alessandro 5 (1’ st Boakye 5.5) Bianchi 5 (1’ st Denis 5) Maxi Moralez 6. In panchina: Frezzolini, Scaloni, Stendardo, Del Grosso, Cherubin, Bellini, Raimondi, Spinazzola, Molina. All. Colantuono.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6
Marcatori: pt 5’ Di Natale, 36’ Thereau
Ammoniti: Kone, Guilherme, Cigarini. Recuperi: 0, 3
